Sant’Antonio, 16 gennaio
- SANT’ANTONIO DI GENNAIO
- S. Antonio di Gennaio, conosciuto per un gran Santo, onde noi Santo alziamo un canto che sia un canto al suo buon cuor
- Egli diede la vista ai ciechi ed ai muti la parola, alle genti la sua scuola, di eloquenza fa tesor
- Egli venne dall’ampio mare da vaghissima famiglia, ogni pesce di meraviglia fu mirato innanzi a sé
- Sui iamenti e sui destrieri scendan pure le grazie tue e coll’asino e col bue benedici ogni animale
- I discorsi con i prodigi tutt’attorno all’universo, ogni popolo converso fu mirato innanzi a te
- Tu sei certo il più gran Santo di Gennaio S. Antonio. Tu ci scampi dal demonio e dai nostri malfattori
- E non mai dai brutti avari da cuor neri e visi arcigni ma si e sui benigni piovon sempre i tuoi favori
- Noi per te pur accettiamo qualche fetta di prosciutto, possa questo innanzi tutto proclamarci la tua fè
- Se ci dai cacio e pane se non tieni la carne pesta oppur anche dentro una cesta mele fichi e quel che c’è
- Se ci date qualche cosetta S. Antonio c’è la rinfresca, se ci date un bicchier di vino va con sè un salamino
- Di buon vino una bottiglia che ci dia un sanguinaccio un cappone e un gallinaccio e con rum un buon caffè
- Se ci date un paio d’uova queste cose non son per noi, son cose per ammalati. Viva Sant’Antonio Abate